home

 

indietro

1200X800

Ikelite collezione personale

 

Una immersione su un relitto durante la quale tutte le lampade subacquee si allagarono o implosero determinò la volontà di O.H. "Ike" Brigham (1937-2006) di costruire delle torce efficaci e resistenti dotate delle nuove guarnizioni O-Ring.

Inizia nel 1959 a costruire, nelle ore libere, un prototipo a mano utilizzando mezzi di fortuna come un vecchio forno da cucina, la attività si evolve nel retrobottega di un negozio di subacquea. Le lampade vengono poi commercializzate dalla Dacor, ancor oggi nota azienda di attrezzature subacquee. Nel 1962 fonda la Ikelite (Ike, il suo nome, e light=lite=luce, daranno luogo al famoso marchio) a Indianapolis, Indiana ,USA.

Negli anni successivi l'attività si evolve nella fabbricazione di custodie per flash elettronici terrestri, in alternativa ai poco pratici lampeggiatori a a lampadine, e finalmente, nella realizzazione di custodie per macchine fotografiche in policarbonato (Lexan) materiale molto resistente e durevole nonché leggero ed economico. A queste si affianca la produzione di flash elettronici concepiti per uso subacqueo, come il SubStrobe 150, la cui impostazione durerà nei seguenti modelli più potenti e dotati di automatismi prodotti negli anni successivi.

Ike Brigham scompare nel dicembre del 2006, nelle biografie e nei forum viene descritto ovunque come una persona che, pur avendo sviluppato una grande fabbrica che oggi esporta in tutto il mondo, ha sempre mantenuto una grande dose di umiltà, generosità ed ironia.

L'esemplare qui raffigurato, degli anni '70, è un apparecchio che ha rappresentato una pietra miliare nella evoluzione dei sistemi di scafandratura delle macchine fotografiche.

 
 

 

 

 

Il dorso: si nota la bombatura necessaria al movimento della leva di carica dell'otturatore e l'attacco del flash, in basso a destra, precedente a quello poi ovunque adottato della Nikonos.