Nel 1992 la Nikon effettua "il grande salto": a
grandissima richiesta esce con una macchina subacquea reflex. Autofocus,
professionale, dotata di tutte le ottiche più sofisticate concepite per
l'uso subacqueo e... costosissima.
Nonostante la Nikon sia un colosso dell'elettronica e della
tecnologia in genere, azienda quindi ben dotata di personale commerciale
con conoscenze avanzate di marketing rapportato alle previsioni di
vendita, questo eccellente progetto sembra il frutto di genialoidi
sognatori: è concepito senza compromessi e il frutto è senz'altro il
picco più alto raggiunto nella fotografia subacquea. Se il corpo
macchina può sembrare relativamente semplice come realizzazione
derivando dalle terrestri, gli obiettivi sono concepiti esclusivamente
per questo utilizzo e sono lenti superlative. Ma i costi di produzione e
di ricerca fanno sì che dal punto di vista economico questo sistema
mostri un lato debole: il prezzo. Il costo troppo alto di tutto il
necessario, unito al fatto che in caso di allagamento (ahimè avvenuto
in alcuni esemplari delle prime serie) il danno era veramente
considerevole, hanno fatto propendere la maggioranza dei fotografi verso
le custodie decretando in pochi anni la fine di questo meraviglioso
progetto. La RS fu prodotta dal 1992 al 1996, senza evolversi in modelli
successivi. Oggi questa macchina se fosse evoluta in digitale sarebbe di
nuovo la fuoriclasse del suo genere, ma se la Nikon, che pure ha il know
how necessario, non la realizza deve esserci un motivo importante e non
può non essere legato al fattore economico. La Nikonos V rimase
comunque in produzione, molto più economica e comunque valida e le
"sopravvisse" fino al 2001. Oggi Nikon non sembra orientata a
ripetere l'esperienza ma qualche modello di macchina digitale mirrorless
e compatta ha la caratteristica, insieme allo shock proof, di resistere
fino a 30 metri di profondità. Si tratta tuttavia di fotocamere dalla
concezione profondamente diversa, prive di oblò correttori per lenti
prettamente terrestri e con dotazione di flash non all'altezza. Credo
personalmente che se esistesse una volontà di ritornare a qualcosa di
simile alla RS bisognerebbe riprogettare il tutto in chiave
professionale. Se la grande azienda valuterà di non fare "flop"
ne vedremo delle belle...
Nikonos RS
Reflex 35mm
Autofocus
Avanzamento della pellicola motorizzato
Esposizione flash TTL 6-6400 ISO
Modalità di esposizione priorità di diaframmi e manuale
Tempi di esposizione 1 sec-1/2000 sec.
Corpo in metallo testato fino a 100 mt di profondità
Obiettivi dedicati a uso esclusivo per questo corpo: 50mm f2.8
macro 1:1 (rappresentato nella foto), 28mm, 13mm fisheye e l'unico
obiettivo zoom subacqueo mai prodotto: 20-35mm.
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