La Oceanic fu fondata da Bob Hollis in California.
Bob, ex
cacciatore subacqueo (come tutti) mette su nella metà degli anni '60 un
negozio di prodotti per il mare: "The Anchor Shack".
Si sa, la California è la patria del
surf, della pesca e delle immersioni, ma per Bob la passione scatta per
la fotografia: analogamente ad altre realtà europee costruisce
artigianalmente, in fusione di alluminio, la Hydro 35 e le custodie per
flash Hydro Strobe (la descrizione di uno di questi è alla pagina della
storia del flash subacqueo). Nel 1972 nasce la Oceanic, oggi una delle
maggiori case produttrici di materiale subacqueo.
Grossa e sgraziata è però eccellente dal punto di vista
funzionale, le macchine che può ospitare sono le Nikon F, F2, F2s anche
e preferibilmente con il motore, oltre che la Canon FI. Già allora la
custodia è provvista, oltre che di oblò piano per macro, anche di
oblò corretto per grandangolare in acrilico, ma al tempo ancora non
venivano costruite quelle cupole ampie per i fish eye e anche il paraluce
è di dimensioni ridotte.
All'interno trovano posto anche dei portabatterie del tipo AA per
il motor drive.
L'ampio mirino è previsto per l'utilizzo col "mirino
d'azione" : si trattava di un pentaprisma con un ampio schermo al
posto del normale mirino e permetteva di osservare l'inquadratura
rimanendo a distanza dal corpo macchina; tale accessorio ovviamente era
molto utile alla fotosub dove la maschera e lo spessore della custodia
stessa non permettono una visione del mirino appoggiando l'occhio allo
stesso.
La costruzione, come la maggior parte delle custodie del tempo, è
in fusione di alluminio anodizzato e poi verniciato.
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