Un nuovo sistema di illuminazione artificiale che sta
prendendo sempre più piede è quello a luce continua: con lo sviluppo
rapidissimo della tecnologia LED (Light Emitting Diode) unitamente alla
progressione delle batterie al litio, illuminare foto e video con questo
tipo di luce è diventato molto più semplice e pratico. Inoltre i
moderni sensori e la possibilità di correggere le dominanti in
post-produzione fanno sì che ottime immagini con colori caldi e saturi
non siano più appannaggio di apparecchiature enormi e costosissime.
Basti pensare che per ottenere una illuminazione di qualità
professionale per un documentario televisivo o cinematografico negli
anni passati era necessario portare sott'acqua enormi illuminatori
spesso manovrati da un operatore addetto a questo, oggi si possono
ottenere analoghi risultati con lampade trasportabili neanche troppo
pesanti. L'immagine in alto è ottenuta con un illuminatore singolo a
LED: la luce è calda e uniforme. Un altro
grosso vantaggio di questo tipo di strumento è la possibilità,
prerogativa ormai di tutte le fotocamere, di passare dalla fotografia al
video utilizzando la stessa fonte di illuminazione, non dovendo quindi
portare sott'acqua due sistemi distinti, illuminatori e flash, riducendo
quindi l'ingombro ed il peso. Le moderne
mirrorless, compatte e reflex offrono sempre la possibilità di passare
da foto a video con un semplice comando, in taluni casi la qualità è
molto elevata tanto da essere preferita alle macchine da presa video:
sono sempre più i documentari e anche parte di film per il cinema che
fanno uso di filmati realizzati con fotocamere reflex, passare da foto a
ripresa video sarà sempre più comune e resa facile da questo tipo di
illuminazione. Ma, più ancora del flash, non
bisogna lesinare sulla qualità e la potenza della fonte di luce: la
temperatura del colore dovrà essere quella desiderata, anche se si può
regolare prima della ripresa e modificare in post produzione, nella
modalità video questo è meno facile che nella fotografia. La potenza
poi è l'unica nota dolente, specialmente per il portafoglio: meno di
10.000 Lumen possono essere utili solo per riprese macro, l'angolo di
campo inoltre dovrà essere sufficientemente ampio per coprire buona
parte della scena inquadrata. Questo vuol dire LED di elevata potenza:
spesso questi illuminatori possono essere usati solo sott'acqua per
evitare il surriscaldamento e i pacchi batteria, spesso alloggiati in
contenitori separati (canister) dovranno essere sufficienti a garantire
una durata adeguata.
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