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Pentax Mx obiettivo 50mm con tubi di prolunga, flash Metz 45, sandwich con tele 200mm Pentax pellicola Ektachrome 400, riproduzione delle due diapositive sovrapposte e rifotografate con pellicola Kodak per duplicazione. (1993) |
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Sempre nel secolo scorso, quando non esisteva il digitale, una tecnica creativa interessante era quella di mettere due o più diapositive nello stesso telaietto e rifotografare il tutto possibilmente utilizzando una pellicola espressamente concepita per i duplicati. Tale pellicola aveva (o ha, se esiste ancora) la peculiarità di essere a basso contrasto, questo era indispensabile per non aumentarlo nella riproduzione, e a bassissima sensibilità, per non aumentare la grana della pellicola originale. Effettuando duplicati con lenti professionali in laboratorio, in effetti era difficile distinguerle dall'originale. La tentazione quindi era inevitabile; mettere uccelli su un bel tramonto facendoli passare per veri... oppure una prospettiva improbabile come questa. I vari passaggi (duplicazione delle immagini sovrapposte, acquisizione con scanner e ridimensionamento per la pubblicazione su internet) ne hanno ridotto la qualità qui visibile, ovviamente. Proiettare alla presenza di amici una diapositiva così era molto divertente, anche in considerazione del fatto che una tecnica del genere, pur non difficile, non era alla portata di tutti. | |||
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